Ionoforesi, Tens, Elettrostimolazioni, Ultrasuoni
IONOFORESI
La ionoforesi è una tecnica che usa a scopo terapeutico l’energia elettrica continua per inserire e portare farmaci per via cutanea direttamente nella zona di interessa, senza soffermarsi su altri organi non interessati, limitando gli eventuali effetti collaterali o i danni a carico di stomaco, fegato e reni.
Questo sistema permette di far penetrare facilmente, attraverso la pelle, qualsiasi soluzione medicinale e, a seconda del farmaco scelto, può svolgere un’azione antidolorifica, antinfiammatoria, antiedemigena, miorilassante, ricalcificante e sclerotica.
Non è indicata per pazienti portatori di pacemaker, donne in gravidanza, stimolazione peri-cardiaca, ulcere e qualsiasi reazione allergica accertata alla corrente.
TENS
TENS e l’acronimo di “Transcutaneous Electrical Nerve Stimulation” (stimolazione elettrica nervosa transcutanea), e si tratta di una terapia non invasiva che utilizza piccole correnti elettriche per alleviare il dolore.
I principali obiettivi della TENS sono:
- Riduzione del dolore: Il TENS è comunemente utilizzato per ridurre il dolore acuto e cronico in diverse condizioni, come dolori muscolari, dolori articolari, mal di schiena, neuropatia diabetica, dolore da artrite, dolore da trauma o post-operatorio, e altro ancora.
- Modulazione della percezione del dolore
- Riduzione dell’infiammazione: In alcuni casi, il TENS può anche contribuire a ridurre l’infiammazione locale, fornendo un ulteriore sollievo dal dolore.
- Miglioramento della circolazione: Le correnti elettriche utilizzate nel TENS possono anche migliorare la circolazione sanguigna nella zona trattata, contribuendo a ridurre l’edema e favorire il recupero muscolare.
La TENS viene solitamente somministrato attraverso elettrodi posizionati sulla pelle vicino all’area dolorante o lungo il percorso del nervo coinvolto. Una volta applicati, gli elettrodi sono collegati a un dispositivo TENS che genera impulsi elettrici regolabili in termini di intensità, frequenza e durata. Il paziente può regolare queste impostazioni in base alle proprie esigenze e sensazioni di comfort.
ELETTROSTIMOLAZIONI
L’elettrostimolazione, o elettroterapia di stimolazione, è una tecnica terapeutica che utilizza impulsi di corrente elettrica per provocare contrazioni muscolari. Questo approccio viene impiegato per diversi scopi, tra cui la riabilitazione muscolare, il miglioramento delle prestazioni atletiche e il sollievo dal dolore.
Principio di Funzionamento
Il principio fondamentale dell’elettrostimolazione è l’applicazione di impulsi elettrici a determinati gruppi muscolari. Gli elettrodi, posizionati sulla pelle, trasmettono questi impulsi, che imitano i segnali naturali inviati dal sistema nervoso centrale ai muscoli. Questo provoca una contrazione muscolare, simile a quella che avviene durante un normale esercizio fisico.
Tipologie di Elettrostimolazione
Esistono diverse tipologie di elettrostimolazione, ciascuna con specifiche applicazioni terapeutiche:
- Elettrostimolazione Neuromuscolare (EMS): Utilizzata principalmente per il rafforzamento muscolare, la riabilitazione e la prevenzione dell’atrofia muscolare. L’EMS è particolarmente utile per pazienti che non possono eseguire esercizi tradizionali a causa di infortuni o disabilità.
- Stimolazione Elettrica Transcutanea dei Nervi (TENS): Impiegata principalmente per il sollievo dal dolore. Gli impulsi elettrici bloccano la trasmissione del dolore al cervello e stimolano la produzione di endorfine, che agiscono come analgesici naturali.
- Elettrostimolazione Funzionale (FES): Utilizzata per migliorare le funzionalità motorie nei pazienti con danni neurologici, come quelli causati da ictus o lesioni del midollo spinale. La FES aiuta a ripristinare movimenti funzionali, stimolando i muscoli paralizzati.
Applicazioni Cliniche
L’elettrostimolazione ha una vasta gamma di applicazioni cliniche. In fisioterapia, è utilizzata per riabilitare muscoli indeboliti o atrofizzati, spesso in seguito a interventi chirurgici o traumi. L’elettrostimolazione può accelerare il recupero, migliorare la forza muscolare e prevenire ulteriori lesioni.
In ambito sportivo, l’elettrostimolazione viene utilizzata per migliorare le prestazioni atletiche. Gli atleti possono beneficiare di un recupero più rapido e di un aumento della forza e della resistenza muscolare. Questo tipo di terapia è anche utilizzato per il riscaldamento muscolare prima di competizioni o allenamenti intensivi.
Per i pazienti con dolore cronico, la TENS offre un’alternativa non farmacologica per il controllo del dolore. È particolarmente utile per condizioni come l’artrite, la fibromialgia e la lombalgia cronica.
ULTRASUONI
I dispositivi di ultrasuonoterapia sono costruiti da una testina, generalmente metallica, alla quale è connesso un transduttore. Quest’ultimo è un dispositivo che trasforma la corrente elettrica in una vibrazione.
Alimentando il transduttore con una corrente opportunamente generata si avrà la formazione di una vibrazione a frequenza ultrasonora che, mediante la testina, potrà essere utilizzata per effettuare i trattamenti nelle aree corporee prescelte. La vibrazione ultrasonora ha una frequenza di un milione di cicli al secondo e consente di avere un effetto terapeutico che si esplica anche a 3-4 centimetri di profondità.
Le principali applicazioni degli ultrasuoni che sono state segnalate per avere valore clinico includono la:
- riduzione del dolore
- trattamento delle contratture per il tessuto di collagene (tessuto cicatriziale) e dei tessuti connettivi
- artrite , borsite